Trofeo Regolarità FVG 2016: aspettando la Trieste Opicina

Verso fine ottobre dell’anno scorso, ho affrontato, assieme a Renzo, la terza e ultima prova del Trofeo di Regolarità del Friuli Venezia Giulia, organizzato dal Club dei 20 all’Ora di Trieste sulle strade del carso triestino e sloveno con prove sia a media che sui pressostati, preannunciando così in qualche modo la più famosa Trieste Opicina Historic.

Gli iscritti

Tra la trentina di partecipanti iscritti all’ultima prova, alcuni hanno scelto di participare alla sola prova a media e non alle prove cronometrate sui pressostati. I club rappresentati, oltre a quello organizzatore, erano i Regolaristi Friulani, il G.A.S. Club di Gorizia, club più numeroso assieme a quello triestino, l’austriaco O.C.A.V. e l’M.G. Car Italia.

Il percorso di gara si è snodato per una sessantina di chilometri tra il carso triestino e quello sloveno, passando per stradine molto suggestive, poco trafficate, che hanno permesso a tutti di godere in sicurezza della loro storica, affrontando le prove senza distrazioni di sorta.

Supremazia

La gara, oltre a una prova a media con velocità di 36km/h per una quindicina di chilometri, prevedeva due giri su un circuito stradale per un totale di 9 prove cronometrate sui pressostati: ecco la classifica finale:

Nelle prime dieci posizioni emerge il dominio degli iscritti al Club dei 20 all’ora (6 equipaggi) e dei Regolaristi Friulani, club nato da una “costola” dell’associazione triestina, mentre il primo equipaggio del G.A.S. club si trova soltanto al nono posto, con Gomiero Walter e Peressinotto Luigina con la loro Ford Escort XR3i, con una media errore di 21,40, praticamente un terzo della mia:

I miei errori

Gli errori sulla singola prova a cronometro sono stati 18, 10, 28, 41, 11, 85, 20, 145 e 71, mentre nella prova a media ho riportato un errore di 210.

Mentre per la prova a media c’è stato un malinteso nella lettura del roadbook, e quindi semplicemente abbiamo smesso di mantenere la media prima del termine della prova, nel circuito con le prove cronometrate tutti gli errori più grossi sono venuti nel secondo giro dopo aver mantenuto, nel primo, una media errore di 21,6.

Nell’ultima prova quindi siamo riusciti ad arrivare sedicesimi su ventitre partecipanti ma, secondo me, si inizia a vedere l’affiatamento dell’equipaggio ed inizio, finalmente, a capire come funziona. Poi mi perdo e faccio penalità consistenti che rovinano il tutto quindi devo lavorare sulla costanza delle prestazioni.

Il Trofeo Regolarità FVG

Dopo le tre prove la classifica del Trofeo è chiara: il predominio dei Regolaristi Friulani si concretizza nella conquista dei primi due posti con Cicuttini e Tresoldi, mentre nei primi dieci posti la metà è del Club dei 20 all’ora di Trieste: il G.A.S. club si vede dal sesto all’ottavo posto con Gomiero Walter, il presidente Massimo Skubin e Ierman Stefano.

Io e Renzo siamo riusciti a conquistare il dodicesimo posto, con 24 punti:

Progetti per il 2017

Per essere il primo anno che partecipo a questo tipo di competizioni, sono soddisfatto del risultato ottenuto senza attrezzature specifiche ma solo con software gratuiti per smartphone, con le debite limitazioni del caso.

Per il 2017 così ho deciso di partecipare soltanto a manifestazioni con prove di regolarità, e nello specifico alle prove della Alpe Adria Classic Challenge con navigatore Francesco, e alle due prove del trofeo FVG con Renzo.

Chiaramente potrete leggere qui il racconto di come è andata nelle singole prove. A presto!

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