La prima gara: la 12^ Colli Goriziani Historic

Le gare di regolarità sono competizioni automobilistiche dove, invece di premiare la velocità come valore assoluto, viene esaltata la precisione nel passaggio, rilevato in tratti di lunghezza arbitraria da percorrere in un determinato tempo: la differenza tra il tempo imposto e quello rilevato costituisce la penalità che, nel caso di specie, viene conteggiata al centesimo di secondo.
Tale penalità poi, a seconda dei regolamenti, potrà essere incrementata in base a determinati valori di specie: nelle competizioni in cui partecipo, regolamentate da ASI, si applica un fattore moltiplicativo che decrementa all’aumentare dell’età della vettura. Un veicolo del 1965 ad esempio avrà un fattore di 1,65 ma solo se lo stesso è stato sottoposto a procedura di omologazione.

La presentazione

depliantIl 17 aprile 2016 quindi mi presento alla linea di partenza della 12^ Colli Goriziani Historic, una competizione di regolarità che rievoca le imprese dei piloti sulle strade percorse nell’omonimo rally degli anni ’80 e ’90.

Partendo dalla piazza principale, il percorso si inerpica nel collio italiano e sloveno per un centinaio di chilometri e una quarantina di prove cronometrate, con equipaggi dall’Italia ma anche dall’Austria e dalla Slovenia.

Nella manifestazione è compreso anche il 4° Trofeo Monte Calvario, riservato all’equipaggio che avrà accumulato minori penalità sulle 22 prove dei  5 km sullo storico percorso del Monte Calvario ex prova speciale del Rally di Colli Goriziani degli anni ‘80.

La mia gara

Come nelle competizioni più importanti, la preparazione di Angelina si è protratta fino a tarda notte il giorno prima e quindi la mattina stessa molto presto. Il problema erano gli interni che, nonostante tutti gli sforzi, non siamo riusciti a finire: i divaneti posteriori erano completati, il sedile anteriore lato autista l’abbiamo finito e rimontato la mattina presto, mentre per il sedile del passeggero… ho dovuto adattare un vecchio sedile recuperato in uno sfasciacarrozze, con le staffe inferiori adattate grazie a una piastra saldata da un abile artigiano.

pronti sulla linea di partenza

Devo dire che, grazie a una buona incerata, la Sprint faceva la sua porca figura anche vicino a macchine con restauri più pesanti.

La gara l’abbiamo fatta senza alcuna strumentazione dedicata, ma con due programmini freeware reperiti su internet: sul mio smartphone avevo installato TripMeter, un programma che mi indicava velocità istantanea, spazio percorso, tempo, velocità media… mentre su quello di mio figlio un semplice cronometro al centesimo di secondo che si azzerava (continuando a conteggiare) con la semplice pressione di un pulsante (funzione ottima per le prove concatenate).

Partiamo, con l’occhio alla media, e quando vedo che sono sotto a causa di una vettura lenta, con facilità la sorpasso con una bella accelerata: ed ecco che, poco dopo, ci accorgiamo che il Tripmeter (sul cellulare collegato al caricabatterie) si è azzerato, facendoci perdere tutti i dati…
panico di mio figlio, che non aveva più idea di come calcolare le distanze per darmi le indicazioni stradali, per fortuna risolvo facendo un rapido calcolo a mente…

Il problema si è riproposto in un’altra accelerata e penso il problema sia proprio lì, nella tensione in uscita dal’accendisigari che probabilmente in accelerata dà picchi anomali che mandano in tilt lo smartphone.
Abbiamo risolto momentaneamente collegando lo smartphone con un powerbank, ma ho capito che il problema va risolto perché l’anomalia potrebbe bruciare lampadine o peggio fare danni più consistenti in altre parti del circuito elettrico.

I risultati

Nonostante gli strumenti a dir poco amatoriali e l’esperienza pari a zero, il nostro confronto con veicoli dotati di strumentazione specialistica e coefficienti di penalità metà dei nostri, riuscivamo nell’impresa di non arrivare ultimi surclassando più . Non solo: nelle prove brevi riuscivamo a collezionare tempi abbastanza buoni, sbagliando i passaggi soltanto in quelli più lunghi.

Classifica finale:

Prossimo appuntamento a giugno con la Piston Cup.

 

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